mondo riflesso in una bolla
quando il sarago salta vede la mia bocca
mondi infinitamente paralleli
ordine alle rose
la tecnologia dei tulipani viola
adunchi artigli di seta s'agitano al cielo
allineate... sempre qualcuno fugge dal conformismo
con gli origami di gocce la foglia d'autunno gioca
artiglio rossooffesa o difesa
la salvia mostra
fiumi senza moto, onde senza tempo
tetradimensionalità delle margherite
all'inseguimento di mamma oca
verditudine dei faggi in primavera
verde su verde il parrocchetto dal collare
la bellezza può permettersi tutte le pose del mondo
libertà è poter volare con il fardello della bellezza
bello il pavone signore delle piume solo vanità
anche la tartaruga finge di nuotare nello specchio d'acqua?
riflessa dallo stagnello l'anatra si ammira perplessa
essenziale linea dei convolvoli incapaci di arrampicarsi
fiero il cormorano si riflette nell'acqua cheta
puro gaudio dei gracchi il volo
vento gelido
acquazzone: ecco come vedi fuori
ad ogni pietra l'autunno lascia il suo segno